Il monitoraggio dell’infrastruttura consente di conoscere la quantità di corrente consumata dalla tua piattaforma serveraziendale e permette di verificare l’efficienza del tuo data center.
Una visione dell’infrastruttura in “prospettiva green” incide sulbusiness sia a livello energetico che a livello di costi. Migliorare la funzionalità coincide con una sensibile riduzione della spesa.
DCIM è l’acronimo di Datacenter Infrastructure Management, cioè dell’insieme di dispositivi o tool in grado di monitorare e misurare le performance di un data center ed il consumo di energia.
In pratica il DCIM è lo strumento che utilizzano i Datacenter Green a supporto di CED più efficienti e i manager IT con una particolare attenzione alle problematiche di efficienza energetica.
Da un articolo pubblicato da Gartner (DCIM: going beyond IT), emerge come l’utilizzo di questi strumenti sia in grado di ridurre in consumo energetico di un CED (e quindi la spesa) anche del 20%.
Si stima che il 60% dei principali Datacenter entro il 2014 adotteranno strumenti di questo tipo.
L’EPA, l’ente protezione ambientale Usa, detentore dello standard per l’efficienza energetica Energy Star, ha commissionato all’Università di Berkeley (California) indagini sui consumi energetici degli apparecchi da ufficio.
Una delle fonti di dispersione energetica maggiori, tra le apparecchiature IT da ufficio delle imprese, risulta essere il profilo “sempre acceso”, ovvero l’utilizzo standard per i server ma la gestione dei client potrebbe fare la differenza con un intervento attivo per il risparmio energetico.